POTERE AL POPOLO HA RACCOLTO LE FIRME PER PRESENTARSI ALLE ELEZIONI NAZIONALI E REGIONALI
Accanto ai navigli, i candidati di Potere al Popolo hanno presentato il loro programma. “L’eliminazione del Jobs Act è il primo punto” afferma la candidata Anna Camposampiero. “L’Europa così com’è non ci piace” aggiunge Mario Re Fraschini.
Interviste a cura di Alfredo Comito LiberaRete – Libera.tv
Alla darsena, accanto ai navigli, si è presentata la formazione politica Potere al Popolo, che ha terminato la raccolta firme per le elezioni nazionali e regionali alle quali parteciperà con “Sinistra per la Lombardia”. Formazione costituita negli ultimi mesi dall’appello di collettivi e associazioni attorno a cui si sono raccolte diverse realtà dei territori e anche alcuni soggetti politici della sinistra extraparlamentare. “Siamo le giovani e i giovani che lavorano a nero, precari, per 800 euro al mese perché ne hanno bisogno, che spesso emigrano per trovare di meglio. Siamo lavoratori e lavoratrici sottoposte ogni giorno a ricatti sempre più pesanti e offensivi per la nostra dignità. Siamo disoccupate, cassaintegrate, esodati” dice il manifesto nelle sue prime righe.
Critici sulla Europa, contro le riforme sul lavoro e sulla scuola degli ultimi governi, dichiarano guerra alla precarietà e alle privatizzazioni dei servizi pubblici. Siamo andati ad incontrarli e a raccogliere le loro risposte su alcuni temi di questa tesa campagna elettorale.
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