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10.000 Alberi per Pantelleria, un crowdfunding per riforestare l’isola

10.000 Alberi per Pantelleria, un crowdfunding per riforestare l’isola

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A due anni dall’incendio parte il progetto per rimboscare Pantelleria

Il Comitato Parchi per Kyoto ha scelto l’isola per il suo prossimo progetto di riforestazione


 

rogo PantelleriaNel Maggio del 2016, l’Italia subiva l’ennesimo attentato al proprio patrimonio boschivo: l’isola di Pantelleria, la splendida “Perla Nera” del Mediterraneo, stava infatti venendo messa in ginocchio a causa di un enorme rogo doloso. I risultati per l’isola furono tragici: dopo quattro giorni l’incendio, ormai domato, si era portato via  600 ettari di vegetazione, quasi il 10% della superficie dell’intera isola.

Nei mesi successivi le istituzioni avevano condannato il gesto e Mattarella il 28 luglio ha perfino istituito il Parco di Pantelleria ma ben poco si è fatto per riforestare la zona. Ora è arrivato il momento di rimboccarsi le maniche e far sì che nuovi alberi prendano il posto di quelli andati in fumo. Il Comitato Parchi per Kyoto, (la onlus fondata da Federparchi-Europarc Italia, Kyoto Club e Legambiente per promuovere e sostenere iniziative di forestazione) ha scelto l’isola per realizzare il suo prossimo progetto lanciando la campagna crowdfunding “10.000 alberi per Pantelleria”.alberi per pantelleria

L’obiettivo, forse troppo ambizioso, è quello di riuscire a raccogliere 300.000 euro grazie alle donazioni dei singoli cittadini e delle aziende che avranno così la possibilità di compensare parte delle proprie emissioni di CO2 (ogni albero piantato si stima possa abbattere circa 700kg di CO2 durante il suo intero arco di vita) e di ricevere un certificato che ne accerti la compensazione. Il costo per la singola piantumazione di un albero si aggira sui 35 euro ed il progetto partirà anche se non si raggiungerà la cifra quasi inarrivabile. (Qui il link per partecipare al crowdfunding)

Ad affiancare la onlus ci sarà il dipartimento di Scienze Agrarie dell’Università di Palermo che si occuperà di pianificare, realizzare e gestire gli interventi, piantumando esclusivamente specie autoctone, tra le quali verrà privilegiato il Pino d’Aleppo, una tra le specie più rare e minacciate presenti sull’isola, usando esclusivamente semi raccolti sull’isola stessa per evitare inquinamenti genetici.

Per ulteriori informazioni e per partecipare all’iniziativa: https://www.planbee.bz/it/project/10000-alberi-per-pantelleria

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