CONTINUA LA LOTTA DEI LAVORATORI DELLA COOP LABOR

La RAI ricatta chi fa funzionare l’azienda

Fonte : Andrea Urbani

Servizio sulla manifestazione dei lavoratori della Cooperativa Labor di fronte alla RAI. Intervengono Andrea Urbani, Alessandro Mustillo, Luigi Colaci, Alessandro Antonelli

Comunicato del sindacato SNAP

Roma 04/02/2016

Da oltre un anno i lavoratori della Cooperativa “Labor” , storicamente impegnati nelle attività dei servizi nei vari settori aziendali della Rai , vivono una condizione di estrema precarietà in ordine alla certezza del futuro lavorativo che condiziona la loro vita e quella delle loro famiglie.
A seguito di una gara d’appalto , dai contorni poco trasparenti , ed in attesa dell’esito del ricorso presso il TAR in queste ore si rincorrono notizie e voci di contratti già firmati tra la Rai e le varie aziende “scatole cinesi” del settore.
Ci sorprende e ci allarma che la Rai , azienda concessionaria del Servizio Pubblico e di riferimento culturale del Paese sia coinvolta in operazioni del genere.
Come sindacato esprimiamo la convinta solidarietà ai lavoratori della Labor e considerato il loro apporto nel processo produttivo-realizzativo aziendale ed ai fini di una continuità professionale che non si improvvisa nel contesto televisivo , auspichiamo che l’intera vicenda si concluda positivamente ovvero con la piena occupazione della forza lavoro interessata e che siano mantenuti gli attuali livelli retributivi minacciati dalla logica censurabile dell’appalto regolato dal massimo ribasso.

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