Commemorazione al Senato di Armando Cossutta
Interventi della nipote Carlotta, Carlo Smuraglia, Luciana Castellina, Massimo D’Alema e molti altri
Non si smentiscono mai
In questi giorni in occasione della morte di Cossutta abbiamo assistito da parte dei media la classica enunciazione alla fine del comunismo; citando alcuni titoli: Ansa, La Stampa, Repubblica “E’ morto Armando Cossutta, il più filosovietico dei comunisti”; Panorama “L’ultimo comunista” e qui la finiamo poiché la lista è molto lunga ma i titoli più o meno gli stessi dove appare sempre quell’ultimo…. che però ricompare spesso come avvenuto anche dopo la recente morte di Pietro Ingrao.
Venerdì 17 dicembre nel cortile di Piazza Madama ha luogo la commemorazione di Armando Cossutta gestita in maniera esemplare dalla nipote Carlotta che è riuscita a spiegare i valori umani, ideali e politici del nonno attraverso le sue vicende personali e di famiglia; a seguire importanti interventi hanno sottolineato la coerenza ed il valore morale e politico di Cossutta nonostante, differenze raccontate da “Gad Lerner” e divergenze politiche dove non sono mancati veri contrasti raccontati da “Massimo D’Alema” e “Luciana Castellina”; ma in questo evento durato circa cinquanta minuti, ci sono stati anche altri interventi come quello di Carlo Smuraglia, di Renato Sarti e per finire le poesie di Ivan. Francamente fa sorridere il Corriere della Sera che ignora il tutto pubblicando solo l’ultimo minuto e mezzo dell’intervento di Massimo D’Alema propinandoci un fantomatico appello all’unita di quella sinistra distrutta e spappolata che di certo non può essere rappresentata dal quel PD coperto anche lui da inchieste giudiziarie e che oggi governa insieme alla destra e tutto per causa di quella scellerata decisione del 1987 che ha voluto porre fine a quel Partito fondato da Antonio Gramsci e che Armando Cossutta fece di tutto per impedirlo senza riuscirci. Ma per onesta intellettuale bisogna dire che D’Alema parlava “di quella comunità di compagni piegata ed umiliata, che si sente deprivata della sua storia e dei suoi valori e che è proprio quell’impegno che va ripreso”; quindi più che di un generico appello di sinistra la cosa sarebbe più da interpretare come ad un impossibile tentativo di ritorno.
Come Libera.TV pubblichiamo qui ed integralmente il video dell’evento senza tagli o riduzioni affinché chi lo voglia possa fare le sue valutazione ed esprimere le sue critiche. Inoltre, seguiranno le interviste a quei compagni di base che da sempre hanno sostenuto Armando Cossutta nelle sue lotte e nelle sue idee
Alido Contucci
Il Video delle interviste http://libera.tv/2015/12/20/commemorazione-di-armando-cossutta-le-interviste/
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