NO TAV : IL CORTEO DEI SINDACI A TORINO
Servizio di LiberaRete – Libera.Tv Lombardia
TORINO 21.02.2015 – I sindaci della Val di Susa e il Movimento NO TAV hanno manifestato a Torino per contestare il progetto TAV in valle, così come la Torino-Lione per la quale il movimento ha già denunziato, con notifica al governo e alla Corte dei Conti il 12 febbraio. l'assenza dei requisiti tecnici e amministrativi per la sua approvazione da parte del CIPE così come previsto dalla L. 191 del 2009.
Un progetto mai partito in Europa quello del corridoio Lisbona-Kiev e per il quale anche il governo francese ha fatto un passo indietro dichiarando che se ne parlerà dopo il 2030.
L'unico governo che, anche in tempi di crisi economica e occupazionale, continua ad insistere con forza e denaro pubblico in questo progetto è quello italiano che non ascolta chi si oppone né teme la presenza delle mafie come ormai dimostrato dalle indagini delle varie procure della Repubblica.
Nel maggio del 2013, prima di scalare il PD e di prendere il posto di Letta al governo del Paese, Matteo Renzi aveva dichiarato che il "TAV è inutile" e qualcuno in Italia aveva sperato su una rottamazione del progetto, ormai superato anche dai dati economici sui traffici merci sulla medesima tratta.
Ma il Presidente del Consiglio non ha intenzione di rottamare nessuna Grande Opera per il momento.
Probabilmente non si tratta di incoerenza come sostiene qulche "terrorista" della valle, bensì il contrario: nel "cambiare verso" Matteo Renzi intendeva anche il verso delle sue dichiarazioni.
Ma la valle non molla.
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