ANTIFASCISTI SEMPRE
Corteo a Milano contro un raduno dell'estrema destra
Martedì 29 aprile 2014, presidio, manifestazione e corteo antifascista che da piazza Oberdan, nella zona di Porta Venezia a Milano, si è snodato lungo le vie della città fino ad arrivare in corso Indipendenza, contro la manifestazione di vari gruppi neofascisti e xenofobi che nelle stesse ore è partita da piazzale Susa in ricordo del militante di destra Sergio Ramelli, uccisto 39 anni fa a Milano. Parecchie centinaia i partecipanti tra militanti di Rifondazione Comunista, Partito dei Comunisti Italiani, Partito Comunista dei Lavoratori, centri sociali, comitati studenteschi, PMLI, ecc. tutti al seguito dello striscione del "Comitato 29 aprile", che ai cortei nazifascisti risponde molto semplicemente "No, grazie". Presenti a titolo personale alcuni rappresentanti dell'ANPI, mentre invece non ha aderito l'ANPI nazionale, autoscreditandosi sempre di più per il suo immobilismo e mancanza di volontà di mobilitazione militante (si ricordil'ultima presa di posizione revisionista della sezione ANPI di Cadoneghe, dove fascisti e comunisti sono stati accomunati nei valori della Costituzione…). Significativamente assenti anche le bandiere del Partito Democratico, sempre più impegnato invece a smantellare i principali diritti costituzionali e sociali con il suo totale e succube asservimento ai gruppi finanziari internazionali, alla BCE, alla NATO ed agli interessi comuni con il pregiudicato di Arcore. Per ricordare tutti i giovani antifascisti uccisi e contro ogni rigurgito fascista tra cui il monumento al famigerato criminale di guerra Rodolfo Graziani ad Affile e le folkloristiche parate di dementi in camicia nera a Predappio, con il silenzio complice del "nostro" Presidente della Repubblica, che in teoria dovrebbe essere il principale garante e tutore della Costituzione repubblicana antifascista, che si vuole stravolgere a tutti i costi in nome del liberismo e dello sfruttamento capitalista. Questo video è dedicato alla memoria di tutti i Caduti antifascisti di ieri e di oggi. Ora e sempre Resistenza!
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