CILE e ALLENDE 40 ANNI DOPO
9 settembre 2013
11 settembre 1973- 11 settembre 2013
Tre giorni di iniziative, dal 9 all'11 settembre, di cui l'Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico (AAMOD ) si fa promotore in collaboprazione con il Comune di Roma, il VII Municipio, L'Istituto romano per la Storia d'Italia dal Fascismo alla Resistenza, il Nuovo Cinema Aquila, il Centro Sperimentale di Cinematografia, Cineteca Nazionale, Cinecittà Luce, Laboratorio di Storia e Cinema Università Roma Tre, Amnesty International Italia.
"La via cilena, democratica e rivoluzionaria, di Savador Allende all'inizio degli anni ' 70 fu una sorta di "stella polare" per i movimenti popolari, non solo in America Latina. Allo stesso modo la fine sanguinosa col golpe militare del '73 fu un trauma per tutti i popoli che aspiravano ad una trasformazione delle loro società attraverso la 
democrazia parlamentare:" con la forza di essere maggioranza e la passione del rivoluzionario…", come diceva Allende.
In Italia la fine di questa esperienza fu particolarmente sentita, e il nostro paese diventò una seconda patria per migliaia di rifugiati cileni in fuga dalla dittatura militare. Per questo, a 40 anni di distanza, è bene ricordare quegli avvenimenti non solo per una riflessione doverosa sulla tragedia di un popolo e del suo presidente, ma soprattutto per far conoscere alle nuove generazioni il senso di quell'esperienza straordinaria".
interviste e riprese di Roberto Pietrucci
montaggio di Simone Bucci
(1298)
