PRESIDIO USB-CRI AL MINISTERO DELLA SALUTE
Il 1 gennaio 2014 sarà ratificato il processo di privatizzazione CRI ed ancora nessuna certezza per i lavoratori
In data del 1 gennaio 2014 sarà ratificato il processo di privatizzazione della Croce Rossa Italiana e non si intravedono provvedimenti per la salvaguardia dei lavoratori ne come assorbimento nelle varie ASL sparse sul territorio italiano ne come Croce Rossa poiché l’ex Commissario Straordinario ed attuale Presidente CRI ha palesemente dichiarato che la futura struttura privatizzata dovrà essere gestita totalmente dal volontariato; per questi motivi il sindacato USB in data 15 luglio 2013 ha presidiato sotto il Ministero della Salute dove è stata ricevuta una delegazione dove dal Dicastero sono scaturite perplessità sulla attuale gestione della Croce Rossa ma non sono stati evidenziati provvedimenti nel merito, mentre, l’USB ha palesemente chiesto chiarificazione sulla gestione amministrativa dell’ente; per quanto riguarda il decreto gli organi competenti non hanno escluso una eventuale revisione.
L’USB ha dichiarato che se entro settembre non ci saranno risposte certe ci sarà uno Sciopero Generale CRI
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