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L´ex deposito Atac di San Paolo, occupato da 4 mesi per scongiurarne la vendita e la privatizzazione previste dal Campidoglio, è stato sgomberato. Le 23 famiglie di occupanti, molti immigrati con regolare permesso di soggiorno, sono stati identificati. Alle donne, tantissime con bambini piccoli in braccio, è stato proposto il trasferimento nei centri di accoglienza. Dopo il loro rifiuto, il movimento Bpm (Blocchi precari metropolitani) ha deciso di ospitarle, assieme a mariti e compagni, in altre occupazioni abitative della capitale. I manifestanti porteranno già questa settimana le loro richieste in Campidoglio: uso pubblico delle ex rimesse Atac come spazi culturali o abitazioni.
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