Giacomo Russo, il precario palermitano che da venerdì scorso ha portato sotto Montecitorio la sua protesta pur estrema, ha trascorso la mattinata all’ospedale Santo Spirito di Roma. I medici ne hanno consigliato il ricovero perché il suo corpo pur robusto comincia a risentire gli effetti dello sciopero della fame avviato con altri colleghi il 18 di agosto e proseguito davanti a uno dei simboli delle Istituzioni nazionali. L’altra siciliana Caterina Altamore e i precari romani proseguono il sit-in di protesta al quale da Viale Trastevere non vogliono rispondere.Solidaqrietà, conforto e aiuto arruivano da ogni parte, dai movimenti, da sprazzi di opposizione, da mamme che npon tollerano di vedwere ragazzi di trent’anni costretti a questo sacrificio. Da giorni è stato richiesto un incontro col ministro Gelmini che non solo glissa qualsiasi contatto coi precari e le sigle sindacali che ne sostengono la lotta, ma non s’è neppure degnata tramite il proprio staff di seguire gli effetti dello sciopero che ha finora portato in ospedale due manifestanti. La scuola è a pezzi, la ministrra lo sa bene,visto che questa riforma è completamente figlia del ministero dell’economia….
I ragazzi del presidio, che sulla loro pelle lottano ogni girono preferiscono rispondere con un sorriso alle indegne accuse di essere militanti e provocatori. La realtà è cruda, amara e reale: si vuole un popolo meno colto e meno ribelle, meno incline al senso critico e le risposte non possono certo arivare da qualcuno che è stato messo lì solo perchè la sua faccia può ben permettersi una figura del genere…persinio Mussolini mise un uomo competente, di parte, ma competente, alla guida di una scuola, che almeno nella primaria, fu esempio nel mondo!!! aiutiamo la scuola ad essere scuola!
per daperne di più:
http://www.pane-rose.it/files/index.php?c3:o19609:e1
(2019)
non ci sono parole per commentare…solo sdegno…mi sembra di vivere un incubo, ma è possibile che non riusciamo a far valere nessun diritto fondamentale della nostra amata Costituzione?nSolidarietà a tutti i precari della scuola e ad ogni singolo individuo leso nella propria dignità di essere umano!