ROMA – L’AQUILA… – Roma, 7 luglio 2010.
Servizio di Roberto Pietrucci e Simone Bucci.
“L´Aquila non si arrende e prova a resistere. In oltre 20.000 il 16 giugno hanno attraversato le strade della città e occupato l´autostrada A 24 per due ore. La notizia è stata silenziata o censurata dai grandi media. Purtroppo siamo abituati ad una informazione che sul nostro territorio ha favorito la propaganda, dando risalto alle migliaia di passerelle di politici e mondo dello spettacolo, e ignorato sistematicamente le reali condizioni in cui viviamo.
Il 7 luglio, in occasione del voto sulla manovra, L´Aquila invaderà Roma.
In questa occasione abbiamo bisogno di solidarietà vera.”
Questo chiedevano gli Aquilani, di essere visti, ascoltatai , accolti. Erano autorizzati per un presidio in piazza SS Apostoli dal quale ” una delegazione sarebbe stata ricevuta” , ma non appena arrivati in piazza Venezia c’erano solo polizia e carabinieri ad accoglierli, a sbarrare loro la strada. Provano a forzare, corrono per le strade della capitale, piangono.
La questura in un comunicato ufficiale diffuso nel pomeriggio parla di ” Infiltrazioni di agitatori provenienti dai centri sociali del tutto estranei ai terremotati” Ma le immagini, quando possono essere trasmesse, non mentono, erano proprio loro, anziani, donne, studenti:gli Aquilani.
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